ROCCA TOVO - AFFACCIANDOSI A EST

 


 

VIA GIUSTETTO - GRASSI   Agosto 2021 - 

L’attrezzatura è da integrare con friend (BD 0.4 a 1); la fessurazione si presta bene all’uso dei chiodi classici. Lunghezza massima dei tiri 30 m. Esposizione Est-Sud-Est.  Roccia buona.

 

Avvicinamento poco più di 1 ora da Pian della Mussa. Parcheggiare davanti al Ristorante Bricco, superare il ponte e le bianche case Sigismondi salendo il sentiero 218 fino a Pian Saulera da dove appare in alto a sinistra il Colletto del Tovo. Prendere il sentiero 219 fino al colletto (qui si può lasciare del materiale recuperabile al rientro), scendere sul versante opposto e 50 m. dopo aver superato i ruderi dell’Alpe Losasset, a un grosso larice deviare a sinistra. Proseguire a mezza costa verso un grande monolito isolato, prima in leggera discesa e poi risalendo gradualmente verso la parete fino a incontrare una discreta traccia, continuare costeggiando la base della parete e salire a una sella dove si trova l’attacco. Segni e ometti.

L1 – 5a Placca in aderenza, 5 spit, sosta su un grosso larice. 

L2 – 5a/b Sulla terrazza raggiungere in 20 m. la base di un evidente spigolo (2 chiodi di sosta) salirlo e poi crestina verso destra, 2 spit + 2 spit di sosta. 

L3 – 5b Cresta verso sinistra, pilastrino verticale, 3 chiodi + 2 spit di sosta. 

L4 – 3b Placca fin sotto lo strapiombo, 2 spit di sosta. 

L5 – 5c Sotto lo strapiombo fessura verso sinistra e poi muretto verticale 2 chiodi e 3 spit + 2 spit di sosta. 

L6 – 5c Placca liscia e diedro camino 6 spit e 2 chiodi + 2 spit di sosta. 

L7– 3a Salire la cresta per una trentina di metri, uscire a sinistra e poi scendere sul sentiero fino al Colletto (10 min.), quindi verso destra per scendere a Pian della Mussa.

 

                
         

             
 



 

 

Note

La Rocca Tovo domina l’ingresso del Piano della Mussa ed è già ben visibile da distante risalendo della Val d’Ala. In particolare lo spigolo sul quale è stata aperta questa via è ben riconoscibile e per questo la sua salita risulterà molto panoramica ed anche aerea in certi tratti. Per me la Rocca Tovo è veramente “la montagna di casa” essendo posta sopra il tetto di casa mia al Piano della Mussa. Più volte avevo osservato con curiosità ed interesse la parete della rocca e in particolare lo spigolo rivolto ad est e non nascondo che le speranze e attese di vivere una bella “avventura arrampicatoria” non sono andate deluse, anzi! Renato si è immediatamente appassionato alla proposta e al progetto e grazie alla sua esperienza e al suo intuito abbiamo individuato questa linea di salita che si svolge su roccia bella. In più la varietà degli stili di arrampicata (placca, muro, cresta, fessura, camino) rendono interessante la progressione. Segnalo infine che per giungere all’attacco si percorrono zone meravigliosamente selvagge e dimenticate che acquistano un sapore magico e mistico che deriva anche dal fatto che, durante la prima esplorazione per giungere all’attacco della via, è stato rinvenuto un altare preistorico con le caratteristiche coppelle. Ma questa è un’altra storia della quale a breve si saprà di più…

GianMaria




 

 

 

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